Vivere l'arte
“Cosa significa essere artista? Ha l’artista, un ‘sentire’ particolare?. Non lo so. Forse? Forse!
Io rimango fortemente impressionata dalle esperienze del vivere, quindi sono portata a trovare significati ad avvenimenti individuali, interpretandoli quali immagini di una verità più universale.
Il mio lavoro guarda il passato per parlare del presente, una sorta di pensiero nostalgico sommerso da un’urgenza di ascolto e poi di racconto che mira a ricreare una memoria tangibile. Che voglio vedere nascere dalle mie mani. Un presente ricostruito dalle “cose di ieri”, dove l’arte diviene luogo di completezza e di identificazione, di riconoscimento di sé. Succede, infatti, che assuma un’importanza fondamentale l’abbandonarmi con semplicità alle corse della fantasia e il “gioco” divenga un’opportunità che concretizza piacere, spontaneità, emotività, creatività e immaginazione, concedendomi di giungere a curiose combinazioni e stimolanti riflessioni.
E scopro il ripensare al ruolo dell’arte, nella quotidianità, capace di trasformare l’esistenza; scopro l’arte, come realtà, che sa dare significato alla vita, trovo senso nell’arte che diventa uno spazio scritto a cui affidarsi per rivelarsi, in un cammino che penetra la vita. Infine, sottesa al declinarsi dei miei giorni, ora lo so, è sopita quella silenziosa e prepotente curiosità che mi sfida nel cercare come e cosa fare, per non dimenticare quei “resti”, quei “ricordi”, quel “passato”, per tenerli in vita e percepire la loro storia segreta, oggi più di prima, ancora parte di me. “
PUBBLICATO DA: Silvana Editoriale
RILEGATURA: Brossura con alette
DIMENSIONI: 17 x 24 cm
PAGINE: 136
ILLUSTRAZIONI: 68
LINGUA: Italiano
ANNO: 2022
ISBN: 9788836650064
PREZZO: € 28,00 € 26,60
disponibile su Amazon o Silvana Editoriale
Il lavoro di Sara Montani è una ricerca enciclopedica che supera i generi letterari e unisce materiali e linguaggi diversi.
A tenere insieme quei materiali e quei linguaggi, c’è un unico filo conduttore: la sua capacità di guardare figure e cose comprendendole e immedesimandosi in esse con una sorta di maternage concettuale, che le accoglie con una tenerezza filosofica.
Ci voleva un libro d’artista come questo per dar conto della ricerca, condotta ormai da più di mezzo secolo e fin dall’inizio variegata, dell’artista milanese. Una antologia di lavori scelti non dall’esterno, dalle ipotesi e dalle preferenze soggettive di un critico, ma da lei stessa. E questo libro ci fa entrare appunto dall’interno nel suo mondo: un mondo in cui la ricerca espressiva si intreccia sempre a una dimensione di vita.
Il volume, introdotto da Elena Pontiggia, accoglie i testi di Sara Montani (Milano, 1951), ed è completato da un’antologia critica e apparati biobibliografici.