Via Crucis IV Stazione: Gesù incontra la Madre

“il caprone di luce, la cometa,

se la incorna sul tetto la capanna

dove è madre la figlia di sant’anna.

ripassa presso lei lo stesso astro

in spalla al cristo e trasformato in croce,

e nella siccità in cui si suda,

prega maria per l’anima di giuda.”

Guido Oldani

Maria. Il suo cuore. L’umiliazione. Lo strazio. Il perdono.

Maria incontra il Figlio sulla via della Croce. La croce di Lui diventa la croce di Lei, l'umiliazione di Lui è la Sua.

Così la vivono coloro che la circondano e così la coglie il suo cuore.

“...A te pure una spada trapasserà l'anima” (Lc 2, 35) Simeone Le dice, quando Gesù aveva quaranta giorni. Parole che ora prendono vita.

E Maria va, verso il Calvario di suo Figlio, verso il proprio Calvario.

La sofferenza di Lui è la sofferenza di Lei. Intima, come una sottoveste, celata a tutti, eppure manifesta.

Il suo cuore abbraccia la Croce e nel pianto la accetta: una camicia di forza alla quale non è dato di ribellarsi. Perché Maria la accoglie.

Questo dolore che squassa la sua maternità, si muta in dono prezioso, perla per l’umanità.

La sofferenza si fa perdono: “prega Maria per l’anima di giuda” dice Oldani.

Prega Maria, prega ogni madre per tutti i giuda d’oggi.

Una Via Crucis dal "Chiodo Fisso" di Guido Oldani

Dal 7 al 29 giugno 2008 in 6 comuni delSud-ovest milanese si snoda la via crucis di 14 artisti della Permanente.

(mi-lorenteggio.com) Corsico, 07 giugno 2008 - Richiamandosi alla tradizione dei Sacri Monti, dal 7 al 29 giugno 2008, in 6 comuni del Sud-milanese prenderà corpo la via crucis realizzata da 14 artisti del Museo della Permanente: nel palazzo comunale di Corsico (Marchetti, Montani), nella rocca viscontea di Lacchiarella (Cannaò, Spinoccia), nel santuario di S. Maria alla fonte di Locate di Triulzi (Cavalieri, Mattio) nel castello mediceo di Melegnano (Cavallotti, Colombara, Correggiari, Togo) nella biblioteca di Pieve Emanuele (Rossi, Viggi) nel centro Carlo Alberto Dalla Chiesa di Trezzano S/N (De Micheli, Sil Lee). Organizzata dalla Permanente di Milano,

UNA VIA CRUCIS è realizzata in collaborazione con la Provincia di Milano (Assessorato alla Cultura, alle Culture e Integrazione - Assessora Daniela Benelli) e con gli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Corsico (Assessora Maria Ferrucci), Lacchiarella (Assessora Nadia Cairati), Locate di Triulzi (Assessore Davide Serranò), Melegnano (Assessore Denis Zanaboni), Pieve Emanuele (Assessora Carla Prencipe) e Trezzano Sul Naviglio (Assessora Elena Felisatti).

Ciascun artista si misura con una delle 14 stazioni evocate dalla poetica de “Il chiodo fisso” di Guido Oldani, personale attraversamento del sacrificio di Cristo che sposta in avanti la nostra percezione del divino colmando lo iato tra divino e umano. La poesia di Oldani diventa il luogo della scoperta di un profondo senso della vita, di una religiosità che, al di là della religione, attraversa il quotidiano e si fa eternità.

Il progetto, a cura di Michele Cannaò, nasce come momento di riflessione (artistica) intorno all’essenza della cultura occidentale, che oggi sembra più che mai ripiegata su se stessa, capace solo di incantarsi a guardare il proprio ombellico. Vittorio Aggio