La fucina, 2024
Esposto in mostra Abitare poeticamente il lavoro
Arte - Poesia - Storia - Società - tra parola e immagine
Opere originali su carta, libri d'artista, fotografie
8 - 23 giugno 2024
Printmaking, Vercelli
A cura di A cura di Dario Gaito
La fucina
Tutto ciò che conosco è una porta sul buio.
Fuori vecchie assi e cerchi di ferro arrugginiti,
dentro il timbro acuto dell’incudine martellata,
l’improvvisa sventagliata di scintille
o il fischio di un nuovo ferro che si forgia nell’acqua.
L’incudine deve essere da qualche parte al centro,
cornuta come un unicorno, quadrata
da una parte e inamovibile: un altare
dove lui si consuma, in forma e musica.
A volte, col grembiule di cuoio, i peli nel naso,
appare allo stipite, riscopre il rumore
di zoccoli in movimento, tumultuoso,
poi sbuffa e rientra, sbatte e schiocca,
per tirar fuori con forza il vero ferro, lavorare ai mantici.
Seamus Heaney
